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Responsabilità del committente e dell’appaltatore per i debiti fiscali. Nuova disciplina

Scritto da Studio Teora & C. - Associati on .

Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali ha firmato il decreto interministeriale per attivare subito le risorse che permetteranno ai datori di lavoro di poter assumere giovani e donne.

La misura riguarderà i rapporti di lavoro stabilizzati o attivati entro il 31 marzo 2013 e disporrà di risorse finanziarie di oltre 230.000.000,00 di euro. I contributi verranno riconosciuti per contratti stipulati con giovani di età fino a 29 anni ovvero con donne indipendentemente dall'età anagrafica.

Viene riconosciuto un importo pari a 12.000 euro in caso di trasformazione di un contratto a tempo determinato in contratto a tempo indeterminato, ovvero per ogni stabilizzazione di rapporti di lavoro nella forma di collaborazioni coordinate e continuative anche nella modalità di progetto o delle associazioni in partecipazione con apporto di lavoro. Tali forme di stabilizzazione dovranno riferirsi a contratti di lavoro in essere ovvero cessati da non più di sei mesi e mediante la stipula di contratti a tempo indeterminato, anche a tempo parziale.

Il contributo è stabilito nella misura di 3.000 euro per contratti di lavoro di durata non inferiore a 12 mesi; nella misura di 4.000 euro se la durata del contratto supera i 18 mesi e, da ultimo, nella misura di 6.000 euro per i contratti aventi durata superiore a 24 mesi.

La gestione della misura è affidata all'INPS che corrisponderà gli incentivi in base all'ordine cronologico di presentazione delle domande ed entro il limite delle risorse disponibili, attraverso modalità telematiche che saranno attivate e consentiranno ai datori di lavoro di avere facile accesso allo strumento appena adottato.